I sintomi di astinenza possono essere imprevedibili e apparentemente "casuali", è proprio per questo motivo che è così importante conservare una traccia scritta di come ci si sente. Se l’andamento dei sintomi di astinenza di una persona fosse prevedibile, per esempio aspettarsi di avere un attacco di insonnia subito dopo aver ridotto il dosaggio, ci si potrebbe preparare di conseguenza e non sarebbe così necessario appuntarsi informazioni riguardanti la propria forma fisica. Purtroppo però i sintomi di astinenza spesso non sono prevedibili, presentandosi e scomparendo in maniera non lineare. Inoltre, abbiamo appreso per esperienza diretta che una reazione di astinenza può influenzare memoria e cognizione, rendendo potenzialmente impossibile tenere a mente tutte le informazioni rilevanti relative alla crisi (sintomi, tempi di insorgenza, relazione con i cambiamenti di dose etc). Pertanto, scrivere un diario sui sintomi di astinenza ed esperienze collegate può essere prezioso sia per tenere traccia di cosa ti sta succedendo, sia come punto di partenza per capire come reagire. Man mano che procedi con lo scalaggio, scoprirai modi in cui il tuo diario ti tornerà utile: ad esempio nel caso in cui ti trovi nella condizione di dover modificare il programma di riduzione - ad esempio se dopo un aumento dei sintomi di astinenza decidi di mantenere stabile una dose per un periodo di tempo, o se desideri monitorare ciò che accade dopo aver apportato cambiamenti nel tuo stile di vita (come cambiamenti nell’alimentazione o nella tua routine di allenamento).
In questa sezione Impostare un diario della sospensione, esamineremo due questioni:
- Perché è importante monitorare da vicino i sintomi di astinenza?
- Quali sintomi ed esperienze correlate dovrebbero essere annotate in un diario della sospensione?