Una volta che hai messo nero su bianco tutto ciò che desideravi scrivere, prenditi qualche minuto per metterti a contatto con quanto sta accadendo dentro di te. Come ti stai sentendo? Cosa hanno messo in moto queste riflessioni? Magari in questo momento ti senti angosciato - o magari, ti senti in pace, pieno di energie, o addirittura euforico. È possibile che tu senta di avere la mente del tutto sgombra, oppure ti senta completamente sopraffatto, oppure sospeso tra questi due poli. Il tuo corpo e la tua mente possono sentirsi inquieti e agitati, o al contrario possono essere calmi e equilibrati, oppure in qualche altro stato, completamente diverso.
Qualsiasi cosa tu stia provando, nell’ascolto di te stesso, verifica nuovamente, in modo specifico, come ti senti ora riguardo all’idea di sospendere gli psicofarmaci. Ti senti poco sicuro rispetto alla possibilità di arrivare a sospendere del tutto i farmaci, pensando che forse è meglio limitarsi a ridurne qualcuno, oppure addirittura nessuno? O non hai il minimo dubbio sulla decisione di sospenderli completamente?
Quello che stai provando in questo momento è molto significativo. Fai in modo di entrarci pienamente a contatto, poiché quello che sta emergendo proviene dalle parti più profonde di te stesso. E in qualsiasi stato tu ti trovi in questo momento - indipendentemente dal fatto che tu sia sicuro o insicuro di cosa ti aspetta in futuro riguardo agli psicofarmaci – devi essere consapevole che sei arrivato nel posto giusto.
Sospendere gli psicofarmaci, infatti, non implica solo rimuovere delle sostanze psicoattive dal tuo corpo nella maniera più sicura possibile, ma significa anche ricominciare a mettersi in connessione ed in ascolto di sé stessi. Il tuo corpo è come un vecchio saggio, che ti fa costantemente sapere cosa lo sta aiutando a guarire o cosa invece sta danneggiando il suo stato di benessere.
Le emozioni che provi stanno venendo a galla dalle parti più profonde della tua personalità, che sono state plasmate sia dagli eventi del passato che da quelli che ancora sono influenti nella tua vita. Questa tua saggezza intuitiva - questa sorta di bussola interiore - è costantemente all’opera per distoglierti da ciò che potrebbe danneggiarti e per aiutarti ad andare verso ciò che ti consente di tornare alla vita. Uno degli aspetti qualificanti del percorso di sospensione è costituito dallo stimolo a sviluppare e a migliorare la tua capacità di ascolto di tutti questi aspetti del tuo mondo interiore.
A prescindere, quindi, da come ti stai sentendo ora, ti incoraggiamo ad accettarlo e a continuare nella lettura di questa parte della Guida. Qualunque sia la decisione finale che prenderai sul trattamento farmacologico (proseguirlo, ridurlo o sospenderlo), approfondire questi passaggi preparatori di tipo introspettivo ti sarà, infatti, di aiuto nel sentirti in un migliore contatto con te stesso e più sicuro delle tue decisioni. E senza dubbio, se sceglierai di andare nella direzione di una sospensione, l’aver dedicato del tempo agli approfondimenti, alle riflessioni e agli esercizi di questa parte della Guida, aumenterà le tue probabilità di portare a termine con successo il percorso di riduzione progressiva. Quanto più riesci a comprendere di te stesso e a prepararti da un punto di vista fisico, mentale ed emotivo, più ti sentirai forte e sicuro mentre prosegui gradualmente il percorso che ti porterà verso un futuro libero dagli psicofarmaci.