Orientarsi
Nella sezione Taper, la seconda parte della Guida, spiegheremo gli aspetti pratici dello scalaggio, le tecniche e i consigli pratici che utenti ed ex utenti consigliano in materia di pianificazione, organizzazione e messa in atto dello scalaggio più sicuro possibile. Dopo aver compiuto un lavoro di preparazione ed esplorazione personale nella sezione Prepare, la prossima parte sarà focalizzata su acquisire abilità e capacità tecniche. Leggerai una significativa quantità di nozioni scientifiche e farmacologiche, imparando tecniche di sospensione, tassi di scalaggio con relativi calcoli e tutto un insieme di procedure che nella pratica si sono rivelate essenziali.
Per cui, se hai intenzione di continuare con la Parte 2, questo è un buon momento per riflettere e chiederti se ti senti davvero pronto per incominciare la riduzione.
Riconsiderare alcuni rischi chiave
Se sei arrivato fin qui, presumibilmente è dopo aver letto l’intera parte Prepare della Guida, per cui hai già deciso se iniziare o meno il percorso di scalaggio. Se la risposta è sì, ora conosci anche quanto sei preparato per affrontarlo. Tuttavia, potrebbe ancora essere utile informarsi su una serie di circostanze che gli esperti per esperienza hanno identificato come le più problematiche e rischiose per iniziare uno scalaggio. Se riconosci di trovarti in una di queste situazioni, allora considera se tornare indietro a rileggere le parti della sezione Prepare che spiegano come affrontare questi problemi, e vedi se c’è qualcos’altro che puoi fare per ridurre questi rischi.
In base all’esperienza accumulata nella comunità profana della sospensione, le circostanze più rischiose in cui iniziare lo scalaggio sono:
- Un sistema nervoso centrale attualmente destabilizzato a causa di una reazione di astinenza inter dose, dai precedenti tentativi di ridurre o sospendere gli psicofarmaci, essere nel periodo di transizione tra un farmaco e un altro, una irregolare assunzione degli psicofarmaci che ha indotto lo sviluppo di una dipendenza fisica (Read more...)
- Avere problemi dei problemi con l’assunzione di alcool o droghe (Read more...)
- Una salute generalmente debole causata da una dieta distante dai bisogni dell’organismo o la presenza di malattie fisiche (Read more...)
- Irregolare metabolizzazione delle sostanze psicotrope legata a problemi di origine genetica (Read more...)
- Disturbi del sonno in corso (Read more...)
- Mancanza di supporto - o resistenza attiva - per quanto riguarda la decisione di interrompere i farmaci da parte di familiari e amici (Read more...)
- Una relazione non serena o problematica con i propri terapeuti - specialmente con quelli coinvolti in precedenti ospedalizzazioni forzate (Read more...)
- Grandi cambi di vita recenti come un divorzio, un lutto o un trasferimento abitativo
- Grandi fattori stressanti a lavoro o a casa che ti sembrano ingestibili già prima di iniziare lo scalaggio (Read more...)
Fare un bilancio e prendere decisioni
In sintesi come fa una persona a capire se è il momento giusto per iniziare il percorso di riduzione? È una decisione molto importante, intima e personale che ogni persona deve prendere in autonomia e in relazione alle proprie condizione di vita. Se hai letto tutta la sezione Prepare e percepisci chiaramente che ora è, o non è, il momento giusto per iniziare a scalare, allora sembra che disponi già della risposta giusta per te. Tuttavia, dall’esperienza di molti di noi del ICI e di tutta la comunità profana della sospensione, è raro che qualcuno si senta al 100% convinto di una risposta o dell’altra.
La scelta di sospendere o continuare con i farmaci fa sentire molte persone indecise e turbate. Se stai fronteggiando dubbi, questioni irrisolte, paure o preoccupazioni, è normale e sei nel posto giusto in cui averle - dopo tutto, non è cosa da poco scegliere di interrompere l’assunzione di potenti sostanze psicotrope che hanno fatto parte della propria vita e del proprio corpo per molto tempo! Sii indulgente con te stesso, e accetta qualsiasi sensazione tu possa star provando. Qui ci sono alcuni dei modi con cui altre persone hanno affrontato la loro incertezza.
Concentrarsi su qualsiasi campanello d’allarme e questione irrisolta emersa durante la preparazione alla sospensione
Le insicurezze riguardo lo scalaggio sono solitamente legate alle nostre condizioni di vita, relazioni umane, fattori di stress, salute generale, credenze e molti altri fattori. Molte persone trovano d’aiuto visitare nuovamente i capitoli della sezione Prepare, in maniera da identificare quali siano i loro campanelli di allarme, e provare nuovamente a lavorare su quei problemi alla ricerca di un modo per migliorare la situazione.
Mettersi in contatto con persone che sono già passate attraverso la sospensione degli psicofarmaci
Molte persone trovano estremamente utile confrontare idee, preoccupazioni e dubbi con persone “che ci sono già passate”. Questo è uno dei motivi per cui abbiamo creato il Inner Compass Exchange.
Cercare soluzioni pratiche in risposta a specifici problemi
Alcune persone hanno un solo, grande e opprimente problema nella loro mente, per il quale vogliono assolutamente trovare una soluzione che risolva la loro specifica situazione. Nella sezione Help Hub, abbiamo provato a raccogliere alcuni di questi dettagliati e utili consigli per alcune situazioni che tendono a presentarsi spesso.
Accettare soluzioni intermedie riguardo la sospensione, che non deve per forza essere una scelta rigida bianco o nero
Le emozioni giocano un ruolo cruciale nel nostro rapporto con gli psicofarmaci e riguardo la decisione di sospenderli. Essendo emozioni forti e trascinanti, qualche volta, possono bloccarci in una decisione di tipo manicheo (bianco o nero) riguardo la scelta di sospendere. Per esempio, molte persone si scoprono molto ansiose all’idea di iniziare lo scalaggio, ma allo stesso tempo lo desiderano con ardore, per cui, lasciano a loro stesse solo due opzioni: stare sotto farmaci per sempre e a pieno dosaggio, oppure sospendere del tutto nell’immediato. Ma la verità è che c’è una infinita varietà di grigi in mezzo a queste due opzioni estreme. Alcune persone decidono di scalare, ma al posto di iniziare subito, lo pianificano 6 mesi o un anno prima, in modo che lo possano poi iniziare a farlo in maniera più cauta e preparata. Alcuni provano a scalare per un mese come esperimento, e in base a come si sentono decidono se continuare per un altro mese oppure no. Altri provano a interrompere il più lentamente possibile, applicando riduzioni solo dell’1% rispetto alla dose precedente, perché questo è il ritmo che per loro funziona meglio. Per altri, vivere del tutto senza farmaci non è la giusta opzione, ma decidono quale sia un certo dosaggio che gli piacerebbe raggiungere e scalano di conseguenza. O sospendono un farmaco di un certo tipo ma continuano ad assumerne un altro. In un certo senso, si può dire che secondo noi un certo livello di incertezza è di aiuto per massimizzare la sicurezza dello scalaggio. L’incertezza ti rende più disposto ad ascoltare attentamente i messaggi che arrivano dalla parte più profonda di te e dal tuo corpo, e ti induce ad essere più flessibile per adattarti a questi messaggi.
Come nota finale, può essere utile tenere a mente che una buona preparazione per ridurre o sospendere gli psicofarmaci non è mai davvero completata. Speriamo che il lavoro svolto con la sezione Prepare ti sia servito per capire come orientarti meglio utilizzando la tua bussola interiore. Ti auguriamo quindi di fare il percorso più sicuro possibile - qualsiasi sia la direzione che scegli di prendere.
As a final note, it can be useful to remember that good preparation for psychiatric drug reduction or withdrawal is never truly finished. We hope that the work you’ve done throughout Prepare will help you to become more oriented to your own inner compass moving forward and to have the safest possible journey – whichever direction you choose to go.